Malfy Magazine

Tecnica shake and strain: impara l’arte e mettila… nel cocktail!

October 4, 2022
shake and strain cocktail

Ad ogni cocktail, la sua tecnica. Una di quelle più diffuse è proprio quella dello shake and strain. Facile e scenografica, è perfetta per preparare cocktail originali e sofisticati anche a casa! 

 

Hai presente quando ti trovi in un locale elegante e il barman dietro al bancone inizia a scuotere energicamente due bicchieri metallici incastrati uno sopra l’altro? Sta proprio shakerando e molto probabilmente è alle prese con la tecnica dello shake and strain

Letteralmente, questa tecnica di miscelazione significa “agitare e filtrare” ed è utilizzata principalmente per amalgamare e raffreddare i cocktail composti da più ingredienti diversi e serviti senza ghiaccio.  

 

Molto amata dai barman esperti, in realtà questa divertente preparazione può essere sperimentata anche a casa per creare cocktail fantasiosi ed eleganti, sorprendendo partner e amici durante le serate in compagnia. Ecco, quindi, quello che devi sapere per diventare uno shakeratore professionista. 

 

 

Shake & strain: cos’è e di cosa hai bisogno per i tuoi drink shakerati 

 

Se sei un amante del Gimlet o del Gin Fizz, avrai sicuramente già avuto il piacere di assistere live ad uno shake and strain fatto a regola d’arte. Infatti, questa tecnica è impiegata per i cocktail straight, ovvero serviti in coppa senza ghiaccio e composti da alcolici e bevande di diversa densità (come creme, succhi o puree di frutta), che devono essere ben miscelati e raffreddati prima di essere serviti. 

 

Ecco quali sono gli strumenti necessari per realizzare drink squisiti come al bar. 

 

  • Coppa da cocktail: la classica dalla forma conica e appoggiata su uno stelo sottile. Ne esistono diverse capacità. 
  • Mixing Tin: di solito in acciaio inox, sono i recipienti e i bicchieri utilizzati per shakerare. Ne servono due, uno più grande per contenere gli ingredienti del cocktail e l’altro leggermente più piccolo che funziona da tappo. 
  • Strainer: è il colino da agganciare alla bocca del Tin. È dotato di fori e fessure che consentono il passaggio del liquido nella coppetta, evitando di far passare anche il ghiaccio.  

 

 

Come preparare cocktail shake and strain? Passiamo alla pratica

 

Per preparare questa tipologia di drink, i fattori decisivi sono l’aerazione, la temperatura e la consistenza del liquido. Tutti e tre sono determinati proprio dalla fase di shakeraggio. È quindi fondamentale rispettare tutti questi passaggi:  

 

  • Inizia con il raffreddare il bicchiere che utilizzerai per il cocktail riempiendolo di ghiaccio e acqua.  
  • Riempi il Mixing Tin più grande con 1/3 di ghiaccio e i vari ingredienti e chiudilo con quello più piccolo.  
  • Ora arriva la parte divertente. Scuoti intensamente dall’alto verso il basso creando un movimento circolare con il ghiaccio per almeno 8-10 secondi
  • Svuota il bicchiere precedentemente riempito da ghiaccio e acqua e versa il contenuto dello shaker nella coppa, filtrandolo con lo strainer

 

Et voilà, il gioco è fatto! Per capire se hai shakerato bene, controlla quello che rimane nel Tin: se il ghiaccio ha una forma arrotondata e si è sciolto parzialmente, puoi considerarti soddisfatto! 

 

 

Ricette shake and strain: i cocktail da servire per stupire gli ospiti 

 

Le basi ci sono, ma non tutti i drink sono adatti ad essere serviti in questo modo. Ecco qualche idea Malfy Gin per preparare cocktail shake and strain che lasceranno i tuoi ospiti senza parole! 

 

  • Sgroppino: in uno shaker, mixa 50 ml di Malfy Gin Con Limone, 25 ml di succo di limone e 15 ml di sciroppo di zucchero. Scuoti per 30 secondi e filtra il composto in un bicchiere ghiacciato. Aggiungi una pallina di sorbetto e riempi con 25 ml di prosecco fino all’orlo del bicchiere. Dai un tocco di colore e guarnisci con una foglia di menta

 

  • Corpse Reviver n° 2: in uno shaker unisci dei cubetti di ghiaccio, 50 ml di Malfy Gin Con Limone, 25 ml di triple sec, 25 ml di lillet blanc, 20 ml di succo di limone e 5 ml di sambuca. Shakera per qualche minuto e filtra il cocktail in un bicchiere ghiacciato. Guarnisci con una spirale di buccia di limone sfusato. 

 

  • Aviation Cocktail: metti nello shaker 50 ml di Malfy Gin Con Limone, 15 ml di maraschino, 10 ml di succo di limone, 10 ml di crème de violette e qualche cubetto di ghiaccio. Mixa per 10 secondi e versa il drink filtrandolo. Decora con una fettina lunga di scorza di limone e una ciliegia

 

Adesso non ti resta che cimentarti nella tecnica shake and strain per preparare cocktail deliziosi e molto originali! 

 

La Famiglia Malfy