Malfy Magazine

GLI STORICI COCKTAIL ANNI ’80: UN VIAGGIO TRA I DRINK VINTAGE A BASE DI GIN

TRA DISCO E DANCE FLOOR, TUTTA LA MAGIA DEI COCKTAIL CHE HANNO FATTO LA STORIA NELL’ARTE DELLA MIXOLOGY

 

Gli anni ’80 non sono stati solo un decennio di musica elettronica, capelli cotonati e moda audace; sono stati anche gli anni d’oro di alcuni cocktail che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dei drink. E mentre ci immergiamo in questo viaggio retrò, cosa c’è di meglio di un bicchiere di Malfy Gin per accompagnare i ricordi? Con il suo profumo evocativo della Costiera Amalfitana e il sapore inconfondibile, Malfy Gin è il protagonista ideale per rivivere quei momenti.

Esploriamo, allora, alcuni dei cocktail più iconici degli anni ’80, e scopriamo soprattutto quelli che hanno reso grande il gin.

 

COCKTAIL VINTAGE: COSA SI BEVEVA NEGLI ANNI ’80

 

Gli anni ’80, un decennio di audacia e sperimentazione, hanno portato con sé una vera e propria rivoluzione nel mondo dei cocktail. Mentre la cultura pop esplodeva con icone musicali come Madonna e Michael Jackson, i bar e le discoteche erano teatro di una nuova era della mixology.

Quando le luci al neon illuminavano le strade e la musica elettronica riempiva l’aria, i bartender giocavano con ingredienti e combinazioni, dando vita a bevande che sarebbero diventate leggendarie. Si passava dai cocktail effervescenti e frizzanti, spesso arricchiti da toniche e soda, a quelli cremosi e dolci, con l’aggiunta di liquori al cioccolato o alla crema. E poi c’erano i drink esotici, ispirati ai viaggi e alle destinazioni lontane, con ingredienti come il cocco, l’ananas e il mango.

Il gin trovava spesso posto in questi mix, offrendo una base solida e raffinata su cui costruire. Ma non era solo il sapore a contare: l’estetica del drink era fondamentale. Bicchieri lunghi, decorazioni vistose e colori brillanti erano la norma, e ogni cocktail era un’opera d’arte a sé.

COCKTAIL BLUE LAGOON, L’ICONA AZZURRA SIMBOLO DEGLI ANNI ’80

 

Il cocktail Blue Lagoon, con il suo inconfondibile colore azzurro brillante, è uno dei simboli degli anni ’80. Anche se molti associano, erroneamente, il cocktail al film cult del 1980 “Laguna Blu”, la sua storia affonda le radici a Parigi, precisamente nel famoso Harry’s New York bar. Questo cocktail, dalla colorazione blu e dal gusto fresco e agrumato non solo cattura l’attenzione per la sua estetica, ma offre anche un’esperienza gustativa vivace, perfetta per le serate estive.

La ricetta originale del Blue Lagoon prevede:

  • 30 ml di gin
  • 30 ml di vodka
  • 30 ml di blue curaçao
  • 30 ml di succo di lime
  • 30 ml di zucchero liquido

Per la preparazione, è necessario versare tutti gli ingredienti in un blender con ghiaccio, frullare il tutto e poi versare il cocktail in un bicchiere highball. La decorazione finale prevede una fetta d’ananas e una ciliegina da cocktail.

L’utilizzo di Malfy Gin con Limone eleverà il cocktail a un nuovo livello, conferendo al Blue Lagoon una sferzata di limone deliziosamente rinfrescante e un legame ancora più profondo con l’essenza del Mar Mediterraneo.

 

ANGELO AZZURRO DRINK, L’INCANTO CELESTE DI UN CULT TUTTO ITALIANO

 

L’Angelo Azzurro è un drink vintage la cui fama risiede principalmente in Italia. Questo long drink, molto apprezzato dai giovani frequentatori di discoteche, si distingue non solo per la sua elevata gradazione alcolica, ma anche per il suo affascinante colore azzurro attribuito al Blue Curaçao, un liquore all’arancia amara dalle origini caraibiche. Sebbene l’origine del suo nome rimanga avvolta nel mistero, alcune teorie suggeriscono che potrebbe un omaggio all’omonimo film con Marlene Dietrich del 1930 o un riferimento a Ken Shiro, un celebre personaggio dei cartoon giapponesi degli anni Ottanta.

Ma vediamo gli ingredienti:

  • 30 ml di gin
  • 30 ml di triple sec o Cointreau
  • 30 ml di Blue Curaçao

La preparazione è molto semplice: versa in uno shaker con ghiaccio q.b. il gin, il Cointreau e il Blue Curaçao. Agita bene e servi in un calice da Martini precedentemente raffreddato oppure in un tumbler basso. Infine, le garnish: decora con una ciliegia o una fettina di arancia.

L’aggiunta del Malfy Gin Con Arancia, con le sue note agrumate ricche e agrodolci, arricchisce ulteriormente questo cocktail, rendendolo un vero e proprio omaggio alla tradizione italiana degli anni ’80.

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GIN TONIC STILE MEDITERRANEO
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